Il notaio è un pubblico ufficiale incaricato dallo Stato che svolge diverse funzioni giuridiche.
La prima consiste nell’ attribuire validità giuridica e conferire valore probatorio agli atti pubblici. Questi possono essere atti di compravendita di immobili, la costituzione di una società, la richiesta di pubblicazione di un testamento, etc. Nello specifico il notaio appone il suo timbro al fine di attribuire all’atto pubblica fede con la conseguente dichiarazione di verità di quando riportato nell’atto.
La seconda prevede che il notaio si occupi di redigere e autenticare le scritture private tra le parti contraenti, come ad esempio un contratto di prestito tra privati.
Il soggetto che ricopre questo ruolo deve possedere delle elevate competenze giuridiche, motivo per cui si diviene notaio solo dopo aver superato un concorso pubblico gestito direttamente dal Ministero della Giustizia.
La sua figura è di pubblico ufficiale in quanto lavora per conto dello Stato e allo stesso tempo si riferisce alla libera professione dal momento che il notaio è un libero professionista che svolge la sua attività professionale presso uno studio privato.
Il notaio ha grandi responsabilità civili, penali e per questo motivo è sottoposto a continui e periodici controlli da parte dello Stato. Nello specifico i controlli avvengono ogni 4 mesi da parte dell’Agenzia delle Entrate e ogni 2 anni dal Ministero della Giustizia.
Condividi sui socialGli sgravi fiscali sono esoneri, diminuzioni o agevolazioni di cui possono beneficiare varie categorie di soggetti contribuenti relativamente al pagamento delle imposte. Per questo motivo gli sgravi fiscali hanno un’indiretta funzione di finanziamento.
Le detrazioni fiscali sono gli importi sottratti all’imposta lorda che il contribuente è tenuto a pagare. Esistono delle differenze tra detrazioni fiscali e deduzioni fiscali.
Un’asta giudiziaria è un procedimento con cui un bene viene sottoposto a vendita forzata, a causa dei debiti che il proprietario non è in condizioni di onorare, allo scopo di assicurare al creditore la restituzione di quanto gli spetta.
Il contratto di compravendita è disciplinato dall'art. 1470 ed è quello tramite cui una parte (il venditore o l’alienante), trasferisce la proprietà di un bene o di un altro diritto ad un’altra parte (compratore o acquirente). Quest’ultima parte si obbliga a pagare un corrispettivo, definito prezzo.
Il Giudice dell’Esecuzione può delegare la vendita di beni immobili a un professionista, il delegato alla vendita. Tale delegato alla vendita può essere un notaio, un commercialista o un avvocato, iscritto ad un apposito elenco che viene redatto dal Presidente del Tribunale.
Il valore di mercato sta ad indicare il valore stimato, espresso in denaro, di un bene che viene a determinarsi dall’incontro fra domanda e offerta nel mercato in cui è collocato il bene.
La perizia di un immobile consiste in un esame tecnico ed economico, ad opera di un perito esperto, in qualità di geometra, architetto o ingegnere, allo scopo di determinarne e certificarne il valore di mercato.
Il tribunale indica sia la sede fisica in cui avviene l’amministrazione della giustizia sia l’ autorità giurisdizionale che amministra la giustizia civile e penale.
Il rogito è un atto pubblico redatto da un notaio con le formalità prescritte dalla legge che conferisce pubblica fede a quello che avviene in sua presenza.
Il rischio di svalutazione di un immobile che sta per essere venduto all’asta consiste nella possibilità che il bene pignorato possa essere venduto ad un prezzo di gran lunga inferiore al suo reale valore.
Il fallimento è un istituto disciplinato nel Regio Decreto n. 267 del 1942, meglio noto come Legge Fallimentare. Questa è una procedura liquidativa che ha dei presupposti soggettivi ed oggettivi definiti, siccome ha come fine la disciplina del concorso fra i creditori del fallito. Il processo che porta alla dichiarazione di fallimento si apre con ricorso davanti al tribunale competente, che è il Tribunale presso cui ha sede principale l’impresa soggetta a fallimento (art. 9 della Legge).
Il consulente tecnico d’ufficio (CTU) è nominato, ai sensi dell’art. 61 del cpc, quando per la controversia in atto sono necessarie conoscenze in materie specifiche che il giudice non conosce e non è tenuto a conoscere, o quando i fatti che sono da accertare siano riscontrabili tramite specifici tecnicismi.
Il giudice è il soggetto giudicante del processo penale, civile o amministrativo. Nessun soggetto può essere giudice in una causa propria: l’imparzialità sarebbe impossibile per quanto riguarda i fatti che lo riguardano direttamente.
Alla prima seduta d’asta il “prezzo base” è l’importo che il giudice, aiutato dal perito e dalle parti, ha stabilito per quell’immobile, in quella determinata procedura.
L’atto di precetto è un’intimazione di pagamento che deve precedere in modo obbligatorio l’inizio dell’esecuzione forzata e che viene fatta in forza di un titolo esecutivo.
Il Custode Giudiziario è quel professionista che in seguito ad un pignoramento viene incaricato dal Magistrato per custodire, conservare e amministrare l’immobile pignorato.
Un decreto è un atto deliberativo o ordinatorio emanato da un’autorità amministrativa o giudiziaria.
Il perito è un individuo, esperto in un determinato campo tecnico, scientifico o artistico che è in grado di fornire, grazie alle sue competenze specialistiche, valutazioni e giudizi tecnici fondati e attendibili.
La sentenza, in diritto, è l'atto col quale il giudice designa il provvedimento che risolve una controversia tra le parti di un processo.
Il decreto di trasferimento è un atto pubblico emanato dal Giudice dell’Esecuzione che attesta il trasferimento di proprietà del bene oggetto di esecuzione dall’ esecutato all’ aggiudicatario dell’asta.
L'atto di citazione è un atto processuale scritto mediante il quale l’attore si rivolge ad un soggetto, detto convenuto, per comparire di fronte al Giudice competente in un processo.
L’udienza è l’attività processuale che si svolge dinnanzi ad un giudice e che corrisponde al dibattimento penale o civile.
L’imprenditore è colui che esercita professionalmente un’attività economica organizzata al fine della produzione o scambio di beni o servizi. (art. 2082 c.c.). Gli elementi necessari per essere qualificati come imprenditore sono quindi 4: l’esercizio di un’attività economica, l’organizzazione di tale attività, la professionalità e la produzione o scambio di beni o servizi.
Una Srl è una società a responsabilità limitata e rappresenta, secondo il diritto commerciale, una tipologia di società di capitali. Nel sistema economico italiano la Srl è la struttura societaria più diffusa.
Il fondo di garanzia consiste in un’agevolazione concessa dal MISE alle PMI e dei professionisti per agevolare l’accesso al credito bancario e ottenere finanziamenti.
L’usura è un reato che avviene quando si concedono prestiti ad interessi superiori ai limiti concessi dalla legge.
La SACE è una società per azioni controllata da Cassa Depositi e Prestiti che si occupa di contribuire allo sviluppo delle PMI e delle grandi aziende guidandole nei processi di internalizzazione.
L’atto pubblico è un documento redatto, con le formalità richieste dalla legge, da un notaio o altro pubblico ufficiale autorizzato ad attribuirgli pubblica fede nel luogo in cui l’atto è formato (Art. 2699 c.c.).
La comunione ereditaria rappresenta una particolare forma di comunione caratterizzata dalla contitolarità dei beni appartenenti al patrimonio del defunto destinata ai diversi coeredi.